I
bisogni di libertà e sicurezza sono immanenti nella società. Ci sono luoghi nel
mio Paese, l’Italia, in cui ogni giorno si combattono battaglie per
riaffermarli. Vi sono tanti modi e tanti strumenti .
La Guida per il consumatore critico antiracket offre un importante contributo in
tal senso. È molto di più di un elenco di operatori economici e commerciali che
si sono opposti al pizzo nelle quattro regioni di Calabria, Campania, Puglia e
Sicilia. È una piattaforma di “resistenza” civile al Male.
Un
centinaio di pagine di enorme impatto etico nelle quali scorrono nomi e
riferimenti di negozi, attività commerciali dove si può comprare con la
certezza di contribuire a muovere l’economia sana di mercato. Un progetto
editoriale realizzato grazie al sapiente impiego dei fondi strutturali europei.
Penso
con orgoglio all’attenzione che una grande nazione come la Gran Bretagna ha
voluto dedicare all’iniziativa, incoraggiandola attraverso la traduzione in
lingua inglese e la diffusione del libro fra i cittadini stranieri che si
recano in Italia.
Questa
raccolta è una vera guida, una “buona pratica” che si aggiunge alla
intensa e proficua attività di collaborazione investigativa e giudiziaria fra
Italia e Regno Unito nel duplice obiettivo di sconfiggere le organizzazioni
criminali e di dare un contributo al rilancio dell’economia del Sud.