Questa mattina è stato commemorato il nono
anniversario dell'omicidio di Domenico Noviello, imprenditore ucciso
nel 2008 per mano della camorra. A Castel Volturno, oltre al Presidente Onorario della FAI, Tano Grasso, era presente anche Domenico Cuttaia, Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura.
La FAI, Federazione delle
Associazioni antiracket e antiusura Italiane, ha voluto ricordare la figura di Domenico Noviello anche per sensibilizzare cittadini e istituzioni nell'importanza della difficile azione di contrasto alle organizzazioni camorristiche che cercano di controllare il territorio soprattutto attraverso il fenomeno delle estorsioni e dell'usura.
La commemorazione è iniziata in piazzetta Domenico Noviello, in località Baia Verde, alla presenza dei famigliari di Noviello e dei rappresentanti
delle autorità locali. In seguito, nella sede
dell'associazione FAI antiracket di Castel Volturno, hanno partecipato Dimitri Russo, Sindaco di Castel Volturno; Luigi
Ferrucci, Presidente dell'associazione FAI di Castel Volturno nonché
Vicepresidente nazionale della Federazione; Rosario D'Angelo,
Coordinatore regionale delle associazioni FAI antiracket e antiusura
della Campania; Valerio Taglione, Coordinatore del Comitato don
peppe Diana; Gianni Solino, referente Libera Caserta; Tommaso De
SImone, Presidente Camera di Commercio di Caserta.
All'iniziativa hanno partecipato anche Giuseppe Borrelli, Procuratore Aggiunto dell DDA di Napoli e il Prefetto Vincenzo Panico, Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le
vittime dei reati di tipo mafioso e presidente del Comitato di solidarietà per le vittime dei reati di
tipo mafioso.