La FAI vicina a Giovanni Zara, un pentito del clan dei casalesi: «Un piano per uccidere il sindaco»

La solidarietà della Federazione Antiracket all'ex Sindaco di Casapesenna per le minacce emerse nel processo contro il capoclan dei Casalesi


Solidarietà piena e convinta a Giovanni Zara ex Sindaco di Casapesenna. Nel processo in corso a Santa Maria Capua Vetere contro Michele Zagaria, capoclan dei casalesi e il suo omonino Fortunato Zagaria; il collaboratore di giustizia, Michele Barone, ha svelato un piano che nel 2009 doveva eliminare Giovanni Zara ex sindaco di Casapesenna e parte offesa nel processo.

La Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiana esprime a Giovanni Zara, la convinta e piena solidarietà dell'intero movimento antiracket. Il suo impegno nella lotta alla illegalità oggi continua con uguale intensità nell'ufficio legale della Federazione di cui fa parte con generosa dedizione.

La FAI, che è costituita parte civile nel processo, conferma con sempre maggiore convinzione la sua azione di contrasto all'illegalità con particolare impegno in un territorio così esposto ai gravi rischi di una criminalità inaudita che deve essere sconfitta e totalmente sradicata.


Casalesi, confessione del pentito «Un piano per uccidere il sindaco» (Il Mattino).
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