Domani sarà lutto cittadino nella città di Floridia (Siracusa) per la morte di Sebastiano Sortino, il panettiere 49enne ucciso in provincia di Siracusa. I funerali si terranno domani, giovedì 15 settembre, nella Chiesa Madre di Floridia alle ore 16.
Dopo l'omicidio di Sebastiano Sortino le indagini condotte dai Carabinieri
hanno portato al fermo e al successivo arresto di tre giovani accusati del suo omicidio.
Le accuse contro di loro – due minorenni e un 19enne – sono, appunto, omicidio
volontario in concorso e porto e detenzione di arma clandestina.
“Secondo i militari dell'Arma – scrive l'Ansa -
l'omicidio è scaturito per una vendetta dei tre giovani dopo un'accesa lite con
la vittima. Alle 3 di sabato scorso i tre giovani si sono presentati nel panificio
come loro abitudine. Poi avrebbero iniziato a prendere e lanciare dei pezzi di
pellet: un comportamento chiassoso e irriverente che ha indotto un dipendente a
contattare il proprietario che si è precipitato nel panificio e ha cacciato dal
locale i tre giovani. Poi l'agguato."
Ai funerali di Sebastiano Sortino parteciperanno il Presidente Onorario
della FAI, Tano Grasso insieme
agli attivisti delle associazioni antiracket di tutta la Sicilia e i rappresentanti delle Istituzioni locali e delle Forze dell'Ordine. Presente anche il Prefetto di Siracusa.
Sebastiano Sortino era tra i soci fondatori che diedero vita, nel 2013, all'associazione
antiracket ‘Falcone e Borsellino’ di Floridia e Solarino. Il suo impegno nel
mondo antiracket era iniziato diversi anni fa e aveva dimostrato tenacia ed
energia nella lotta ai fenomeni del racket e dell’usura.
Le indagini dei Carabinieri sono a tutto campo. Non sono emersi elementi che possano far collegare il barbaro omicidio del panettiere con il
suo consolidato impegno nella lotta al racket. Naturalmente tutte le ipotesi
sono al vaglio degli inquirenti.
(ultimo aggiornamento: 14/09 ore 18:30)