Il
Consiglio Direttivo della FAI, riunito nella sede nazionale di Napoli giovedì
21 luglio 2016, ha adottato le seguenti deliberazioni.
- Preso atto delle dimissioni di Rosario D’Angelo dalla
carica di Vicepresidente della Federazione il Direttivo ha proceduto alla sua
sostituzione. Dopo un’opportuna consultazione e conseguente discussione è
emersa l’idea di rappresentare nell’Ufficio di Presidenza le regioni in cui la
FAI è maggiormente presente. Partendo da tale condivisa convinzione il
Direttivo ha deliberato unanimemente di nominare nell’Ufficio di Presidenza
Mauro Magnano per la Sicilia, Luigi Ferrucci per la Campania e Renato De
Scisciolo per la Puglia. Con tali nomine l’Ufficio di Presidenza sarà, quindi,
strutturato in modo tale da poter meglio funzionare con rapide convocazioni e
assumere decisioni nelle quali tutti possano sentirsi rappresentati. Tra
l’altro, tale modello organizzativo, non in contrasto con le norme statutarie,
è già stato sperimentato in passato rispondendo alle esigenze di una più efficace
e rapida capacità organizzativa.
- Si è deliberato, inoltre, di costituire i Coordinamenti
regionali e di adottare uno statuto-tipo nel quale è indicata la durata del
mandato di Coordinatore a massimo tre anni.
- Si è deliberato di costituire i Coordinamenti
provinciali nelle realtà dove insistono almeno quattro associazioni antiracket.
Per favorirne la funzionalità tali Coordinamenti saranno disciplinati da
apposito regolamento.
- Per dare seguito al fondamentale principio della
democraticità delle associazioni, e per renderlo operativo attraverso il
criterio della rotazione, il Direttivo propone ai dirigenti della FAI - che collaborano
alla promozione di nuove associazioni - di adottare uno Statuto che preveda
anche per i Presidenti delle singole associazioni la durata triennale del
mandato.
- Si sollecitano le associazioni a programmare in tutte
le regioni, a partire dal mese di settembre 2016, corsi di formazione o seminari
sul modello interdisciplinare e interfacciati con gli operatori delle Forze
dell’Ordine.
- Si invitano le associazioni a riprogrammare eventi nei
quali si presentano i testi della collana “Arcipelago” sullo schema dei già
sperimentati “Giovedì dell’antiracket”. Si propone, altresì, di organizzare iniziative
nel corso delle quali si possa proiettare il documentario “Pillole di coraggio
– 25 anni di antiracket” che ricostruisce la vita del movimento antiracket e
della FAI dal 1990 al 2015.
- Si è deliberata, anche per l’edizione 2016, la
partecipazione della FAI alla Fiera del Levante di Bari.